Gianluca Conti Borbone – Vita
Il vomere affonda e rivolta il solito arido terreno rinnovandone la fertilità.
Il vomere affonda e rivolta il solito arido terreno rinnovandone la fertilità.
Sboccia bocciolo, è l’ora dell’alba e della quiete.
Arrischiare la vita per sentire la vita.
Vivi la vita, vivi le tue gioie, vivi i dolori ma vivi! Spesso il destino ci riserva ingiustizie, infelicità e momenti in cui desideriamo estranearci dal mondo, per rifuggiarci nei nostri sogni immagginare che diventino presto realtà… ma non possiamomo illuderci per sempre. Ma viviamo.
La grande difficoltà nell’essere umano, è saper mostrare padronanza di se stessi in tutti gli avvenimenti, piccoli o grandi che siano. Ci si ritiene forti dinanzi a tutto ciò che è malleabile e al completamento dell’opera ognuno si ritiene indiscusso traghettatore… condottiero di un qualcosa che null’altro è che semplice illusione.
Come l’individuo non è solo nel gruppo, né alcuno nella società è solo fra gli altri, così l’uomo non è solo nell’universo.
Non ci facciamo neanche caso ma ogni giorno vediamo persone diverse persone nuove, ma solamente alcuni rimangono impressi nella mente quelli diversi che non sono da tutti i giorni quelli che vorresti conoscere in quel momento ma eviti per timidezza o per vergogna.