Gianluca Frangella – Ricordi
Mi perdo spesso in ricordi mai vissuti. C’è chi li chiama dejà-vu e io non so chiamarli: vi entro dentro e non vorrei uscirne più.
Mi perdo spesso in ricordi mai vissuti. C’è chi li chiama dejà-vu e io non so chiamarli: vi entro dentro e non vorrei uscirne più.
Mi chiedo se è meglio svegliarsi delusi per l’illusione di un sogno o addormentarsi speranzosi di riviverlo ancora.
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.
Forse l’unica cosa brutta della vita è l’impossibilità di tornare indietro nel tempo per rivivere momenti che a volte rimangono solo eterni ricordi…
Affiorano ricordi simili a voli di farfalle, come traccia d’infinito nella compiuta realtà.
Ho pensieri che bramano libertà: a volte evadono dalla galera della razionalità.
Non è il pensiero e né il ricordo che ci fa apprezzare quello che perdiamo, ma il rumore che fa dentro di noi.