Gianluca Frangella – Sogno
Il sogno di partire è stare in piedi a mirare in silenzio quel punto lontano in cui col pensiero sei approdato e dal quale non vorresti più ritornare.
Il sogno di partire è stare in piedi a mirare in silenzio quel punto lontano in cui col pensiero sei approdato e dal quale non vorresti più ritornare.
Gennaio. Il soffitto della stanza trattiene milioni di note delle mie canzoni preferite, qualche sogno sfilacciato e un futuro che non c’è.
Lui sognava troppo, e io troppo poco.
Tutti gli uomini sognano. Non però allo stesso modo. Quelli che sognano di notte nei polverosi recessi della mente si svegliano al mattino per scoprire che il sogno è vano. Ma quelli che sognano di giorno sono uomini pericolosi, giacché ad essi è dato vivere i sogni ad occhi aperti e far sì che essi si avverino.
Ci sono persone alle quali non puoi togliere le illusioni di cui vivono. Le uccideresti.
Forse, dopo tutto, se sogniamo troppo non vogliamo davvero quello che stiamo sognando. Ci piace sognare, ecco tutto. Ed è un peccato, perché non si vive ad occhi chiusi.
E questa notte il mio pensiero si perderà in un magnifico cielo stellato e volerà circondato da una moltitudine di luci alla ricerca di quel raggio di luna che tanto mi manca.