Gianluca Frangella – Sogno
Il sogno di partire è stare in piedi a mirare in silenzio quel punto lontano in cui col pensiero sei approdato e dal quale non vorresti più ritornare.
Il sogno di partire è stare in piedi a mirare in silenzio quel punto lontano in cui col pensiero sei approdato e dal quale non vorresti più ritornare.
Sognai una dimensione immateriale ove vedevo ciò che la realtà non poteva riprendersi tra le braccia. Sognai. E sorrisi. I dispiaceri parevano piccole e insignificanti immagini sfocate. Potevo ingannarli. Per poco, già! Ma per poco avevo una libertà immensa.
Lasciami in quell’angolo di cielo che mi hai regalato, lascia che il mio sogno ogni notte torni a vivere.
Presi la decisione di fingere che tutte le cose che mi erano fino allora venute in mente non fossero più vere delle illusioni dei miei sogni.
Un sogno può avvelenare un’anima, un sol pensiero involontario può corrompere una volontà.
Inseguire i propri sogni è come andare a funghi. Spesso li pesti per distrazione. Certi sogni si nascondono dietro i cespugli dell’anima. Ci vuole molta concentrazione per trovarli. È una procedura magica.
E comunque sognare rimane il più bel modo di aspettare il domani.