Gianluca Frangella – Stati d’Animo
Troppe poche volte ci rendiamo conto di quanto sia meraviglioso il mondo, forse, per non sentirci veramente piccoli e miseri al suo confronto.
Troppe poche volte ci rendiamo conto di quanto sia meraviglioso il mondo, forse, per non sentirci veramente piccoli e miseri al suo confronto.
Semi-stellare, ma con la luna di traverso, di tre quarti, ché a vedermi tutta, mi sentirei troppo piena. Resto così, stagliata nel buio, altera e meditabonda, lambita dai morsi di lupi che della notte fanno il loro tetro teatro ed io, teatrante, intono il loro canto e mi spezzo la voce da umana. Stonata, con le mie distorsioni eccessive.
La vita a volte ci pone davanti sfide quasi impossibili, ma quella della paura d’amare è quasi insormontabile!
Cosa me ne faccio dei consigli che mi porta la notte se il mattino se li riprende indietro?
Tutti hanno bisogno, aprendo la porta di casa, di incrociare uno sguardo in attesa del tuo rientro.
La poesia più pura non s’impregna mai d’inchiostro, sarà voce tremante alla mercé esclusiva del suo udito.
Purtroppo ho esaurito la pazienza messa per troppo tempo a dura prova. Ho smesso di essere sempre pronta a perdonare a sorvolare, oggi ho una marea di “vaffanculo” e tanta ma tanta ma tanta indifferenza accompagnata da una sanissima strafottenza!