Gianluca Frangella – Stati d’Animo
Troppe poche volte ci rendiamo conto di quanto sia meraviglioso il mondo, forse, per non sentirci veramente piccoli e miseri al suo confronto.
Troppe poche volte ci rendiamo conto di quanto sia meraviglioso il mondo, forse, per non sentirci veramente piccoli e miseri al suo confronto.
Ho capito che nella vita è difficile vivere perché c’è troppa falsità e questo rende tutto ingiusto.
L’importante non è quello che c’è fuori, ma quello che c’è dentro perché niente è bello come della bellezza interiore. Quando sei felice ascolti la musica, ma quando sei triste ascolti le parole di chi ti vuole bene.
Siamo esperimenti portati a compimento nel e con il tempo.
Troppo facilmente ci si dimentica che forse l’unico modo di essere diversi è provare ad essere se stessi, e allora se essere è troppo complicato meglio apparire, almeno è più facile confondere gli altri distraendoli, con la bellezza del contenitore, dalla mancanza assoluta dei contenuti.
Capita di aspettare così tanto qualcosa che finisci per dimenticare cosa stavi aspettando.
Noi persone sensibili abbiamo un grosso difetto: crediamo che gli altri siano come noi, e puntualmente arriva la delusione. Purtroppo la sensibilità è un pregio/difetto che non possiamo controllare, e non c’è nemmeno il modo di cambiare; nasciamo così.