Gianluca Menegazzo – Anima
Quando gli specchi rifletteranno l’anima il mondo sarà pieno di spettinati e malvestiti.
Quando gli specchi rifletteranno l’anima il mondo sarà pieno di spettinati e malvestiti.
Quando arriva il dolore non lo riconosci subito, indossa vesti strane, si cela dietro un sorriso, non lo senti fino a quando ti trapassa l’anima. Impotente ne vivi l’invasione che, attraversandola, lacera pezzo dopo pezzo ogni angolo del tuo dentro, impadronendosi del suo sostrato, ibernando ogni piccola fibra che potrebbe reagire… e li devi vivere tutti gli stadi del dolore, arrivare al fondo, sentirti annientata, chiuderti al mondo. E poi… poi ti guardi senza nascondere gli strappi, ti parli senza paura di sentirti ferita, ti tendi la mano per aiutarti a rialzarti, e non c’è tristezza, non c’è emozione, c’è consapevolezza cruda del prima, del durante, e del dopo, ora, adesso…. sei una tavola bianca su cui ricominciare a scrivere la storia della tua vita prendendo dalla profondità di quegli squarci la distanza da ciò che non può più appartenerti, da ciò che dietro un sorriso può nascondere un dolore indiretto, subdolo, inatteso!
Dietro questa maschera non c’è solo carne viva ma un contrasto di forme e essenze, luci e ombre, profumi e colori. Petali di un’anima che solo a chi è in grado di coglierne l’essenza è concesso guardare.
Il valore di un Cuore lussuoso è incomparabile a qualsiasi altra ricchezza.
Ti prego amore mio stringimi tra le tue braccia fammi sentire forte il tuo profumo…
La dolcezza dell’anima è la regina delle virtù!
E ti sembra di sentirle quelle anime; quando le tue piaghe si fanno profonde. È in quegli istanti che sei in grado di sfiorare i tremori di chi ti passa affianco.