Gianluca Menegazzo – Destino
Ignobile passa il tempo e indelebile segna il dolore che passi, che da solitario scrive il tuo futuro.
Ignobile passa il tempo e indelebile segna il dolore che passi, che da solitario scrive il tuo futuro.
Ti aspetterò, dietro quella collina, dove le mie braccia hanno scoperto il calore dei tuoi abbracci.
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall’amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.
Ti puoi svegliare anche all’alba, ma ricordati che il tuo destino si è svegliato prima di te.
È parte della nostra natura soffrire, come lo è anche gioire è questa la vera essenza che fa di noi ciò che siamo.
“Che avvenga ciò che deve avvenire”, rispose, “L’amore degli Elfi per la loro terra e le loro opere è più profondo degli abissi del Mare, e il loro rimpianto perenne non potrà mai esser del tutto lenito. Tuttavia essi preferiscono rinunciare a tutto anziché sottomettersi a Sauron: essi lo conoscono ormai”.
Vite che si intrecciano e destini che si uniscono, mentre mano per la mano camminiamo scoprendo che siamo fatti l’uno per l’altro come l’aria che respiriamo.