Gianluca Menegazzo – Guerra & Pace
Non riesco a credere che un giorno questo campo di battaglia mi mancherà, che questo caos sarà solo un ricordo, e che il silenzio delle notti insonni saranno i punti salienti di questa mia gioventù in arme.
Non riesco a credere che un giorno questo campo di battaglia mi mancherà, che questo caos sarà solo un ricordo, e che il silenzio delle notti insonni saranno i punti salienti di questa mia gioventù in arme.
Mi avrai vinta solo quando il mio orgogliosarà rimosso dalle mie ossa!.
Chi non crede nell’amore non ha ragione di vivere, chi non ti ha conosciuto non ha potuto provare la forma più grande di questo sentimento.
Il colore dei tuoi occhi, la luce del tuo sguardo, il tuo viso mi piacciono e mi emozionano ogni giorno sempre di più, il tempo passa ma il tuo essere mia è sempre più presente!
Non sono un pacifista. A chi mi desse uno schiaffo sulla guancia non porgerei mai l’altra, ma mi difenderei a denti stretti. La guerra è per metà fatta di paura e per metà di noie. I giovani del mio paese non sono per la guerra. Non sono nemmeno per il servizio militare. Gli orfani di guerra, poi, la considerano il peggiore dei mali.
Alzarsi la mattina con un brutto pensiero, portarlo con se tutto il giorno, andare a dormire con il brutto pensiero è un ottimo modo per destabilizzare la propria serenità.
La nostra risposta alla violenza è amare intensamente.