Gianna Nannini – Angelo
Quale razza mai di angelo potevo essere io in mezzo a un cielo che non era fatto per essere il mio.
Quale razza mai di angelo potevo essere io in mezzo a un cielo che non era fatto per essere il mio.
E nacque una stella, fu rubata al cielo mentre dormiva, perché di sicuro lei non l’avrebbe mai lasciato.Brilla qui sulla Terra, indaffarata a portare a termine il suo compito che non è sempre facile, perché non si può sempre “brillare”, girare come una trottola a volte ti fa desiderare di mollare.Ma la sera il Cielo le ridona il suo splendore svelandole i suoi segreti e a lui lei esprime i suoi desideri e la malinconia per l’alto si acquieta perché lei lo sa che un tempo, quello giusto, è lì che tornerà a brillare.
Ci sono angeli che non possono volare, che ogni giorno muoiono e poi rinascono per ricomporre il cuore in frantumi e posarlo su mani indegne, affinché venga di nuovo spezzato; noi li definiamo: “sensibili”, ma il mondo non è degno di loro, perché non sono di questo mondo!
Dietro il nostro cammino abbiamo sempre un angelo vicino, che ci sostiene. Un angelo che ci accompagna in quei momenti di sconforto, quando vediamo intorno solo buio, quando dispersi vaghiamo senza alcuna speranza, quando siamo stanchi di trascinare i nostri cuori. C’è un angelo silenzioso sempre accanto a noi ne avvertiamo la presenza, il suo soave profumo ci avvolge una sensazione unica di tepore all’anima che ci rassicura e come per magia con lui tutto diventa certezza e tranquillità. Un angelo è una Divina presenza e lascia un profumo di fiori e un soffio di vento sul viso, la sua carezza per te.
Sono sicura che sei un angelo… brilli di una luce meravigliosa!
Angelo è colui che ti avvolge tra le sue ali e che ti fa volare.
Tutti angeli alla nascita, alcuni bestie alla morte, altri umani soprattutto verso la fine, pochi…