Gianni Brera – Ipse dixit
Fausto e io siamo principi della zolla.
Fausto e io siamo principi della zolla.
Come disse giustamente Luciano Liggio, se esiste l’antimafia vorrà dire che esiste pure la mafia.
Non cederei al compromesso e non l’ho fatto. Epocali le mie scenate. Spacco tutto. E non mi pento.
Bisogno fisico di disonore. Mi sarebbe piaciuto essere figlio di boia.
Stavo uscendo dalla droga e dall’alcol, ad eccezione di un bicchiere di Chateau d’Yquem per accompagnare il foie gras a capodanno, e da una vita da rock and roll. Sono andato molto lontano, ho dovuto fare una scelta vita o morte. Ho scelto la vita e la terapia mi ha molto aiutato a capire il mio lato oscuro. Quello che non ci piace di noi stessi spesso ricopre le nostre paure.
Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale.
Quando scrivo, quando parlo, quando vivo vedo i miei pensieri allontanarsi da me, posarsi su altre menti, prendere forma in altri corpi, maschere a volte capricciose e bizzarre e proprio grazie a questa distanza, diventano più chiari anche per me.