Gianni Carvelli – Tristezza
Un sorriso non è vero quanto una lacrima…
Un sorriso non è vero quanto una lacrima…
E ti dici “è colpa mia” finché non vedi che lui non ha bisogno di te, che senza te vive, e cerchi di accettare che primo o poi lui tornerà ad amare ma non amerà mai più te.
Il dolore ha questo di bello. Quando lo attraversi, puoi vedere solo la luce. E se è un particolare dolore, estremamente complicato, dopo ti aspetta solo l’assoluta felicità di quando, guardandoti allo specchio, non ti manchi, ma ti hai.
Non è vero che ciò che non ci uccide ci rende forti, ci rende solo bastarde fuori con schegge nel cuore che fanno male.
Quando tu mi chiedi come io stia, io sempre ti rispondo “bene”, anche si dentro di me sto male.
C’è un antidoto che combatte la tristezza, un rimedio naturale, un conforto fatto di battiti: è l’abbraccio, stretto e duraturo!
Nel nostro mondo i sani di mente sono troppi, troppo arrendevoli. Ci insegnano a vivere vite di noia. Non importa cosa facciamo, scopare o mangiare o giocare o parlare o scalare montagne o fare il bagno o prendere un volo per l’India. Siamo intorpiditi, tristemente sani di mente.