Gianni Errera – Cielo
È inutile guardare il cielo per sapere cosa fare indicherà solo dove ti puoi trovare.
È inutile guardare il cielo per sapere cosa fare indicherà solo dove ti puoi trovare.
Il mattino trova la bellezza più sublime nell’alba, la notte ha il bacio più violento dal tramonto. Perché sono le sfumature a rendere interi i colori. L’alba cede il posto all’aurora e il tramonto al crepuscolo e così via; sfumature sempre più sfumate: fino all’invisibile, nell’impercettibile, verso l’infinito. I colori del mondo? Il suo universo!
La tolleranza arriva fino alla linea del rispetto reciproco passando quella si trasforma.
Dopo aver girato il mondo intero ho trovato te, l’altra parte del mio cielo.
E mi sento più Libera. Si. Guardandolo. Azzurro, mi trasmette libertà e spensieratezza.
Ti adoro notte, in dolce alcova di tormenti accarezzi questo mio silenzio senza promesse.
Nulla turba l’uomo che possiede lo spirito di pace.