Gianni Errera – Destino
Tra il fare presto e il fare tardi c’è di mezzo il tempo che hai perso a cercarti.
Tra il fare presto e il fare tardi c’è di mezzo il tempo che hai perso a cercarti.
Ricordatevi di tanto in tanto di questo piccolo condottiero del XX secolo.
Se la vita mi regala solitudine sarà che il destino ha in riservo per me qualcosa di migliore.
Per la mia vita – oracolo del Signore – anche se Conìa figlio di Ioiakìm, re di Giuda, fosse un anello da sigillo nella mia destra, io me lo strapperei. Ti metterò nelle mani di chi attenta alla tua vita, nelle mani di coloro che tu temi, nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia e nelle mani dei Caldei. Sbalzerò te e tua madre che ti ha generato in un paese dove non siete nati e là morirete. Ma nel paese in cui brameranno tornare, là non torneranno.
È la verità, molte volte sono i nostri errori a determinare il nostro destino. Scelte sbagliate al momento giusto, scelte giuste al momento sbagliato. Ma se non fosse così cosa saremmo; un vuoto incolmabile che non conosce vita, che non conosce rinascita, che non conosce risalita, che non conosce esperienza!
Mai mettere fretta al destino.
Con le nostre scelte e con il coraggio delle nostre decisioni, il destino inizia a prendere appunti. Penso funzioni così!