Gianpiero Delacroce – Stati d’Animo
Quando dico che non ho bisogno di niente in realtà ho bisogno di tutto.
Quando dico che non ho bisogno di niente in realtà ho bisogno di tutto.
Certo lo so non ho più niente da dire né da rimpiangere o da fallire. Devo solo comprare ormai della seta rossa al mio male con la quale farlo stare zitto.
Le persone di cui ho bisogno, sono quelle che mi fanno stare bene, e mi dimostrano sincerità, senza peli sulla lingua.
La sofferenza c’insegna sia la felicità che la tristezza: è una lacrima che – nel rigare il volto – ci ricorda che siamo vita (chi siamo).
Per ogni momento di benessere (manco di felicità, ma benessere), se ne paga il triplo in inculate senza vaselina.La vita è dura e nel didietro si sente tutta. Servisse almeno a diventare più forti. Ma il culo non fa i calli, purtroppo.
La fine del finale, un passo che fa male e chiedersi perché non sia stato improvviso.
Guidiamo pensieri arrugginiti, con patenti d’amore scadute. Non si corre sulle strade del cuore, perché ogni scontro è fatale.