Gichin Funakoshi – Filosofia
Non dimenticare la variazione della forza, la scioltezza del corpo e il ritmo nelle tecniche.
Non dimenticare la variazione della forza, la scioltezza del corpo e il ritmo nelle tecniche.
Noi non viviamo veramente, la nostra esistenza consiste solo nel crearci una maschera. Quando crediamo di fare una scelta o di prendere una decisione, non facciamo altro che seguire ciò che osserviamo attraverso quella maschera, e la gioia, la bellezza e l’amore non sono autentici e reali, ma irreali e nitidi. Strappare la maschera, scendere dal palcoscenico del teatro vita, ridendo, ballando, osservando, pensando, amando, ci farà vedere la nostra bellissima vita reale e riusciremo ad assaporarne la suprema felicità.
Come l’animale senza pelo si sente fragile e vulnerabile,come se non avesse più barriere,così anche la donna senza vesti.Ma quando ad accarezzare quel cane fragile e vulnerabile è una mano calda e senza lame, la fragilità diviene emozione.
“Parole al vento” parole che scorrono come tacito polline al vento. Tempo dopo potrà forse germogliare qualcosa, ma solo da pochissime spore. Il resto si perde nel vuoto.
Quando i filosofi provano a diventare dei politici, generalmente, smettono di essere filosofi.
Chi indossa scarpe strette deve saper vivere con i calli.
Il presente del passato è la memoria.Il presente del futuro è l’attesa.