Gigi Finizio – Musica
E non cercatemi, nelle pagine dei miei silenzi… e non svegliatemi, se sarò prigioniero di un sogno.
E non cercatemi, nelle pagine dei miei silenzi… e non svegliatemi, se sarò prigioniero di un sogno.
Lascio stare ogni mio problemaLascio che non mi porti giùSarà come girare sulla schienaPer poi alzarsi e non pensarci piùSu su fino alle stelle il suono che amo di piùDa brividi sulla pelleBoom può cambiarti la giornataIl ritmo di una canzone finora mai ascoltataOgni parola ha l’effetto di una fucilataChe uccide all’istante nel momento in cui è pronunciata.
Ogni giorno ci vestiamo di musica per sentirci più forti e per difenderci da un mondo senza occhi e senza orecchie.
C’è differenza tra sentire e ascolatre la musica: si possono sentire molte cose, suoni… Ma è nell’ascolto che si coglie il vero messaggio. Le canzoni talvolta ti da la soluzione a un tuo problema: forse altri prima di te l’hanno avuto e hanno deciso di inciderlo.
Se potessimo udire tutti i suoni esistenti, impazziremmo.
La musica è vita, infatti il primo ritmo ascoltato dall’umanità è il palpito del cuore.
Devo tutto a Joao Gilberto, l’inventore della Bossanova. Anche se non fossi diventato un musicista avrei ugualmente dovuto tutto a lui.