Gigliola Perin – Anima
Quell’inchiostro che scrive sulla pelle, quello che non ti toglieranno mai: il profumo della tua anima.
Quell’inchiostro che scrive sulla pelle, quello che non ti toglieranno mai: il profumo della tua anima.
Lo spettro della solitudine è come una triste melodia mai suonata, forse mai scritta, ma…
La nostra anima ha perso di vista Ermes, non gioca più, è tutta intenta a conoscere ciò che ha, la casa in città e quella al mare, la messa della domenica, le buone abitudini, magari in mezzo a lamenti e qualche rimpianto. Solo i saggi sono veramente mercuriali: giocano ancora a ottanta anni come i bimbi, sono curiosi, osservano, silenziosi, quasi in disparte… i veri saggi non sai mai cosa pensano, sono misteriosi come i bambini. Anzi i saggi e i bambini non pensano!
Io mite ribelle, testarda nelle vene, con nomade forza ricomincio dal nulla trasformo ogni ferita…
Tante scritte sui muri poche scritte sui cuori delle persone.
Un animo buono soffre più per un torto fatto che per un torto subito.
Si perde l’anima nel nulla e non danza al richiamo divino dell’amore. Lei si ferma, piange e si dispera. Lei danza solo nell’amore e si perde nel vuoto dell’indifferenza.