Gigliola Perin – Anima
Sento quella musica che mi porta da te. Sento la strada farsi sempre più breve. Voglio perdermi tra le tue braccia, mentre le nostre labbra sussurrano la melodia che ruba i silenzi ai nostri cuori. Vivimi, anima mia.
Sento quella musica che mi porta da te. Sento la strada farsi sempre più breve. Voglio perdermi tra le tue braccia, mentre le nostre labbra sussurrano la melodia che ruba i silenzi ai nostri cuori. Vivimi, anima mia.
Si può dipingere solo ciò che contiene la tua anima.
Le emozioni inattese son tempeste. Ti sconvolgono, ti travolgono, ti scavano l’anima lasciando dentro graffi…
Un formicolio sulla mia pelle, durante le veglie dell’insonnia, la tua anima come un manto…
Fisso il vuoto colpito da quel bellissimo tramonto e la mia anima inizia a vagare sul suo sentiero, ascoltando il rumore delle onde del mare che mi donano tranquillità, pace, per cercare di ritrovare la mia parte perduta.
Due anime consapevoli della loro affinità annullano qualsiasi distanza, accarezzandosi anche da lontano.
Le nostre anime hanno atteso il momento giusto per abbracciarsi, sicure che sarebbe accaduto.