Gigliola Perin – Anima
Sento quella musica che mi porta da te. Sento la strada farsi sempre più breve. Voglio perdermi tra le tue braccia, mentre le nostre labbra sussurrano la melodia che ruba i silenzi ai nostri cuori. Vivimi, anima mia.
Sento quella musica che mi porta da te. Sento la strada farsi sempre più breve. Voglio perdermi tra le tue braccia, mentre le nostre labbra sussurrano la melodia che ruba i silenzi ai nostri cuori. Vivimi, anima mia.
Dove sei, sogno, che questa notte hai rapito i miei sensi?
La mia anima vaga sul mare…approda a nuovi lidi ma li fuggecerca un appiglio sicuro, ma è solo un miraggio.Si culla sulle onde schiumose cercando di addormentarsi…la bacia un raggio di sole…due occhi profondi, un tenero sguardo…le prende la mano, la porta lontano.Si ferma la mia anima: non è più persa,si è ritrovata in un cielo terso.
Quando sei solo, mentre cammini, mentre il sole ti sfiora il viso, mentre il vento…
Lo specchio può mentire, non ti mostra cosa sei dentro.
Mi piace ubriacarmi di anime, di quelle anime che varcano la barriera fisica e riescono ad arrivare ancor prima della carne, quelle che percepisci anche se sono lontane perché non hanno timore né del tempo né dello spazio.
Mi fermo spesso a guardare il cielo, perché oltre alle nuvole ammiro il sole.