Gigliola Perin – Cielo
Io so cosa ho lasciato negli occhi del cielo.
Io so cosa ho lasciato negli occhi del cielo.
Stringimi tra il brillare della luna e nella notte che s’illumina di stelle. Appoggia le tue labbra sul mio viso, anche solo per un secondo stringimi a te, mentre il cielo indossa il mantello dell’oscurità. Sentimi in ogni affranto del tuo respiro. Io sono in quel sogno che ogni notte t’accarezza e ti bacia. Sono il sospiro di quell’illusione che regala l’amante nel donarti le sue carezze. Chiudi gli occhi, trattieni la mia immagine e lascia che le mie labbra questa notte si posino in ogni lembo di pelle che mi desidera.
Piove, piange il cielo sopra di noi, senza ritegno come non avesse mai piovuto, mai pianto. Disperazione del disastro inaspettato, impetuoso senza pietà, mentre la pioggia lava le nostre lacrime che ancora scendono copiose più che mai. Distrugge impietosa tutto quanto inerme è sotto di lei. Si aspetta come un miracolo che la pioggia si stanchi vergognata dalle preghiere, che implorano solo pace.
Il cielo di città mi piace perché puzza di basso, di uomini. Il cielo di…
Il cielo è una cosa straordinaria che ti muta lo stato d’animo…
Dolce come il suo profumo, delicato come i petali che la circondano. La tieni nelle…
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.