Gigliola Perin – Cielo
Io so cosa ho lasciato negli occhi del cielo.
Io so cosa ho lasciato negli occhi del cielo.
Notte. Immagino la notte pianista suonar la sua opera al pianoforte, contemporaneamente la vedo danzar sulle note di un valzer. La notte è elegante nel suo abito scuro. La notte non è solo buio, nella sua orchestra suonano anche le stelle che l’accompagnano nel suono dei violini. Scegliamo noi la melodia che vogliamo ascoltare.
Ogni donna nasconde dentro se la sensualità allo stato puro. Basta avere il coraggio di…
Le mie emozioni calpestate da troppe delusioni. Le mie parole, impronte di silenzi tra le dune del tempo. In loro lascio tracce di vita, lacrime d’asciugare ed il fremito di un amor segreto. File di sensazioni dettate da un senso di solitudine. E tra le righe non scritte, si nasconde il mio bacio a te.
Rivivere l’appagante abbandono dei nostri animi, farci travolgere dall’emozioni che danno i sensi, nascere in una carezza, vivere in un sospiro, morire in un bacio.
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.
Penso che la felicità la sentano entrambi, che ci sia un emozione, a volte quello che per te è felicità per l’altro è solo un tiepido fuoco. Ma voglio credere che almeno per un attimo entrambi abbiano sentito che essere insieme, guardarsi negli occhi avesse il significato di felicità.