Gigliola Perin – Desiderio
Le tue labbra, la mia libertà. Le tue mani, il mio tormento. Il tuo corpo, il mio appagamento. Scappa da me e spoglieremo il desiderio per vestirlo con il piacere.
Le tue labbra, la mia libertà. Le tue mani, il mio tormento. Il tuo corpo, il mio appagamento. Scappa da me e spoglieremo il desiderio per vestirlo con il piacere.
Desidero bere te, fino all’ultima goccia, mai sazia del tuo sapore intriso di quel profumo dolce ed inebriante che porta il tuo nome.
Oggi il sole non c’è, fallo splendere dentro te.
Il bene desiderato è il più gustato.
Quando non ci sono, vienimi a cercare, perché io amo essere trovato.
Il desiderio di una cosa è abbastanza imbarazzante, ma il suo possesso è intollerabile.
Come vorrei essere uno stupido!Potrei diventare una persona migliore!