Gigliola Perin – Desiderio
Nella mia lettera a Babbo Natale ho chiesto solo una cosa: che tu mi prenda tra le braccia e che per una volta, invece d’ascoltare la testa, ascolti il cuore.
Nella mia lettera a Babbo Natale ho chiesto solo una cosa: che tu mi prenda tra le braccia e che per una volta, invece d’ascoltare la testa, ascolti il cuore.
Unirono cielo e terra in un bacio, amandosi nell’infinità delle loro anime.
Ascetismo. Il desiderio di non avere desideri.
Mai amore ha più valore se il suo muto tacer riempie il cuore.
Forse chiedevo troppo, quando ho chiesto: voglio solo essere felice.
A volte ho solo la necessità di respirare nuova aria, aria pulita. Di respirarla a pieni polmoni senza dover trattenere il fiato per non soccombere al giudizio della gente. Io, fatto di poche cose ma che sanno rendermi grande e unico.
Non bisogna ne perdere e ne lasciare il cammino di ciò che si desidera.