Gigliola Perin – Destino
Così forte davanti al mondo. E sola ora che non ci sei più. Eppure resti il futuro che sognavo e sogno.
Così forte davanti al mondo. E sola ora che non ci sei più. Eppure resti il futuro che sognavo e sogno.
Ho incontrato uomini che avevano un cuore, ma non sapevano amare. Ho provato ad insegnare loro l’amore, ma non ci sono riuscita.
Non ho mai creduto nel destino piuttosto nella capacita di ognuno di crearsi le occasioni favorevoli per sviluppare le proprie fortune, il destino è una scusa inventata dai più deboli per giustificare i propri fallimenti.
Come le parole che non ho mai detto, come un treno che non ho mai preso, come quelle emozioni mai vissute fino in fondo, qualcosa che ho assaggiato, ma non è stato possibile gustare pienamente. Vita a metà tra attesa, giudizio e timore, tra “oggi no”, “non ancora”, “dopo”, “c’è tempo” e quel tempo non arriva mai o passa troppo in fretta e non ti trova. Appuntamenti dimenticati, rinviati, incontri mancati, disdetti, ti senti inghiottire da una clessidra e soffocare dalla sua sabbia. E sei su, ti capovolgono e finisci giù, i granelli appiccicati dappertutto, sporca, indecente e neppure presentabile; indovina un po’? Mi toccherà dir di no anche stavolta!
Ricordati che il bene non lo misuro su come va in un letto. Ma in…
Siamo più genitori del nostro futuro che figli del nostro passato.
Vorrei una risposta che non c’è, volano i pensieri alla sua ricerca, nulla ti può preparare. Abbassa la testa, nascondi il dolore, ripara il cuore, sarà il destino a decidere per te. Ora sei solo uno spettatore che non conosce il finale del film.