Gigliola Perin – Ricordi
Da qui cominciano i ricordi e le illusioni divengono cristalli di sale.
Da qui cominciano i ricordi e le illusioni divengono cristalli di sale.
Ricordati che il bene non lo misuro su come va in un letto. Ma in…
Amami nell’incertezza del giorno, amami nell’immensità del sogno.
I ricordi di gioventù sono come fossili.
C’è qualcosa che urla dentro di noi, spinge per uscire e noi, purtroppo cerchiamo di tenerla dentro. Il passato.
Ci sono abbracci importanti. Che restano dentro, che mettono ordine, nel cuore. Che profumano di sapone fresco e lavanda, di buono. Abbracci morbidi che avvolgono. Abbracci veri. Sono quegli abbracci che ti seguono come un passo silenzioso da quando sei al mondo. E che non ti mollano, che non mollano la presa nemmeno quando strattoni. E nei quali correresti a rifugiarti anche da grande. Sono gli abbracci che non ti hanno mai negato l’amore, quelli del perdono, che parlano d’amore, che sanno di ricordi.
Rubare i propri ricordi non è rubare, è solo riprendersi ciò che ci appartiene.