Gigliola Perin – Silenzio
Quante volte il silenzio pronuncerà il tuo nome.
Quante volte il silenzio pronuncerà il tuo nome.
Quando le mie stesse parole diventano “fiumana”, il loro suono diventa rumore per il mio orecchio; come campanacci molesti ed irritanti. Non posso più ascoltarmi e allora taccio. Scrivo, come silenziosi sussurri al mio cuore.
Amalo, sussurrò il cuore. Soffrirai, sentenziò la mente. Tra le sue braccia morirò, capì l’anima.
A volte basta un semplice sguardo per ricominciare a sognare. E ti ritrovi bimba dentro…
Un silenzio avvolge questa notte, tu non ci sei e tanti ricordi affiorano la mia mente, forse sono una stupida ma io amo te e continuo a sognarti ogni notte.
Ci sono persone che liberano i nostri pensieri con le loro parole, ma incatenano le nostre azioni con i loro silenzi.
Quanto si può essere delusi dalle illusioni, quante volte abbiamo sognato, respirato mentre le dita…