Gigliola Perin – Sogno
È solo la voce della malinconia che mi fa compagnia. È lei che mi parla, è una speranza, un sogno caduto negli argini della realtà. Ma è bello pensare che tu sia qui accanto a me.
È solo la voce della malinconia che mi fa compagnia. È lei che mi parla, è una speranza, un sogno caduto negli argini della realtà. Ma è bello pensare che tu sia qui accanto a me.
Sogno un mondo pieno di fiori… freschi e delicati che mi accompagnino mentre tu non ci sei…
Le mie emozioni calpestate da troppe delusioni. Le mie parole, impronte di silenzi tra le dune del tempo. In loro lascio tracce di vita, lacrime d’asciugare ed il fremito di un amor segreto. File di sensazioni dettate da un senso di solitudine. E tra le righe non scritte, si nasconde il mio bacio a te.
Il mio sogno più grande è non smettere mai di sognare.
Guardo il mondo e nascono mille pensieri, come stormi d’uccelli migranti, vagano su ignote mete. Se non ora forse un giorno si poseranno su un cavo elettrico, smetteranno di cinguettare chissà raggiungeranno un mondo migliore, in questo mare torbido di sogni!
Unione indelebile stretta tra le mani e penetrata dentro la pelle fino in fondo all’anima.
In un giorno grigio trovo i miei colori nei sogni.