Gigliola Perin – Sorriso
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
Un sorriso improvviso spunta sulle labbra. Tu pensi e trovi quei gesti così ridicoli che il sorriso diviene una risata.
Mille volte mi dicesti di lasciarti andare. Mille volte t’implorai di riprovare. Il muro che copriva il tuo cuore rasi al suolo, ne costruì con le mie mani uno ancora più alto. Mille volte, mille volte. È di te ora ho silenzi e vuoti.
Chi ti ama davvero, ti deve far sorridere sempre il cuore.
Sorridere non significa essere “felici”. Ci sono sorrisi che nascondono “cicatrici”.
Ci sono amori che vivono d’attimi e in quegl’attimi, l’attesa diviene infinita.
Non esiste fine, quando quell’amore ha saputo essere libertà e tormento. Non esiste fine, quando il suo nome è tatuato con il fuoco della passione dentro l’anima. No, non ha fine. Sarà eterno come eterna è l’anima che l’ha imprigionato in sé.
Cos’è l’amore se non la sofferenza che sappiamo infliggerci all’anima.