Gigliola Perin – Stati d’Animo
Così ha inizio una favola che ha fatto a pugni con la realtà.
Così ha inizio una favola che ha fatto a pugni con la realtà.
E se tu potessi sentirmi capiresti i miei silenzi e le mie emozioni.
Chi ti vuole davvero bene, non ti chiede come stai. Lo capisce anche dai tuoi silenzi.
In certe giornate maledette vedi chi c’è e chi no e capisci chi merita di esserci quando sarai felice.
La mia penna insegue il tempo e scopre il suo inganno. Una pioggia di lettere nere si riversa sui prati candidi dell’amore, non scriveremo più su fogli ma sulle pagine del mondo.
Sii felice quando doni il tuo amore e comprendi che non è ripagato, la persona non è degna del tuo amore, accetta quella situazione come uno sbocco per combaciare la tua anima all’anima che ti sappia ricambiare lo stesso amore!
E il tempo passa, inesorabilmente porta via con se stralci di vita. È come un onda che piano piano arriva e sulla spiaggia muore, essa nel suo procedere avvolge a se tutto ciò che incontra, e niente trattiene a me che la sto a guardare, se non l’attimo in cui ha fatto capolino per farsi vedere, perché la potessi salutare.