Gigliola Perin – Stati d’Animo
È stato bello sognare, racchiudere le tue illusioni tra il calore del cuore. È stato splendido stringere il respiro della vita tra le mie mani. È stato…
È stato bello sognare, racchiudere le tue illusioni tra il calore del cuore. È stato splendido stringere il respiro della vita tra le mie mani. È stato…
Vola lontano senza confini, senza nessun tipo di preclusione mentale. Vedrai com’è bello sentirsi parte integrante dell’infinito.
È la testa che dice, devia, passa, ripassa, pensa. Al cuore basta la mancanza. E basta.
Perché abbiamo questo bisogno di sentirci completi? Siamo vuoti per metà, quasi del tutto, o magari manca solo un pezzettino. La verità è che non troveremo mai la pace dei sensi. Il nostro pezzo complementare potrà essere una persona, un luogo, un lavoro, uno stile di vita. Ma qualcosa manca e si corre. Si corre tutta la vita per trovarla.
E il tempo passa, inesorabilmente porta via con se stralci di vita. È come un onda che piano piano arriva e sulla spiaggia muore, essa nel suo procedere avvolge a se tutto ciò che incontra, e niente trattiene a me che la sto a guardare, se non l’attimo in cui ha fatto capolino per farsi vedere, perché la potessi salutare.
All’interno degli occhi si vela l’anima, ma lo sguardo svela le sue mani, in cui ti possono accarezzare o graffiare.
Siamo tutti stanchi, questa vita non è più desiderabile.