Gigliola Perin – Tristezza
E mentre il cielo muta, il mio cuore gela.
E mentre il cielo muta, il mio cuore gela.
Non fermarti alla copertina e a ciò che si legge, quello che vale è nascosto tra quelle parole non dette.
Le ferite inflitte al corpo passano. Quelle che non si cancelleranno mai sono quelle dell’anima.
Il mento è la terrazza su cui si affacciano le lacrime, prima di guardare il panorama che si estende fino ai piedi e cadervi.
A volte siamo così egoisti che pensiamo solo a noi e non vediamo quello che può far soffrire l’altra persona. Ma so una cosa, io ho avuto la fortuna d’aver incontrato chi mi ha amata al punto di non voler nulla.
Sembra un velo che scorre sul tuo corpo, e tu provi quel dolce brivido che ti fa tremare le gambe, vorresti solo scioglierti come neve al sole, in un sorriso, una parola. La meraviglia sul volto di un bimbo, il suo ti voglio bene; la vicinanza della persona amata, quel suo modo di guardarti e tutto diventa incredibilmente magia.
Ascoltando l’infinito ho sentito la tua voce.