Gigliola Perin – Tristezza
Se solo sapessi quello che che non ti ho mai detto. Se riuscissi a vedere le parole che non ti ho mai sussurrato. Se solo capissi, sapresti ciò che realmente il cuore nasconde alla mente.
Se solo sapessi quello che che non ti ho mai detto. Se riuscissi a vedere le parole che non ti ho mai sussurrato. Se solo capissi, sapresti ciò che realmente il cuore nasconde alla mente.
Sono un puntino nel mondo, forse è per questo che nessuno mi vede.
E quando mi vedrai piangere, ricorda che in ogni lacrima c’è scritto il tuo nome.
La mia solitudine fa molto meno male di certe false compagnie.
Abbiamo bisogno di riempire le ferite con le parole, e ricucirle con i sorrisi.
Mi ameresti incondizionatamente. Così come sono, ribelle, sottomessa, donna che ricerca la bimba che è in lei. Mi ameresti ugualmente se fossi diversa da come sono, o ami l’idea che ti sei costruito di me. Riesci a leggere il mio cuore e dire che non mentirei per te, che correrei contro una tempesta se tu fossi dentro lei. Riuscirai ad amarmi così come sono? Perché tu sei il respiro che cercavo e non trovavo in me.
Notte tesa, inquieta, notte pareva senza stelle. Ti ho rivista è apparso il sole. Mamma ti voglio bene.