Gigliola Perin – Vita
Un dono unico e raro che ho perso nel cammino in quella strada che si chiama vita.
Un dono unico e raro che ho perso nel cammino in quella strada che si chiama vita.
Io te lo direi anche “buongiorno” ma se poi la giornata ti andasse bene davvero, mi sentirei terribilmente in colpa.
Non rimpiango niente di ciò che ho fatto, se l’ho fatto è perché l’ho voluto io e certo è che non posso dare la colpa a nessuno dei miei errori, ma non mi voglio neanche assumere la responsabilità di quelli altrui, ognuno si tenga le sue.
Ho amato te perché mi hai fatto capire che questo mondo non è solo merda…Ho odiato te perché per anni mi hai fatto credere che lo sia.
Viaggiando si può realizzare che le differenze sono andate scomparendo: tutte le città tendono ad assomigliarsi l’una all’altra, i posti hanno mutato le loro forme e ordinamenti. Una polvere senza forma ha potuto invadere i continenti.
Ho passeggiato con te guardando il cielo, non ti sfioravo la mano, le nostre dita…
Il buio è la luce che gioca a nascondersi.