Gilbert Cesbron – Felicità
La felicità è uno strano personaggio: la si riconosce soltanto dalla sua fotografia al negativo.
La felicità è uno strano personaggio: la si riconosce soltanto dalla sua fotografia al negativo.
La ricerca della felicità è talvolta la felicità stessa.
Riuscire a soffocare quello che hai dentro convincerti che la felicità dura solo un momento che non esiste amore ma solo innamoramento sai bene che il mondo continuerà a girare anche se il tuo cuore si è spento. Non importa se vivi o stai solo esistendo la vita è ogni giorno e impari solo correndo!
Posso provare simpatia per i dolori delle persone, ma non per i loro piaceri: c’è qualcosa di curiosamente noioso nella felicità di qualcun altro.
Ed alla fine, visto che troppa gente che ha meno, sa essere più felice di chi ha troppo… Direi che la gioia, in fondo, non è “avere”, ma solo ed esclusivamente, “essere”.
Non l’abbracciava spesso, ma quando lo faceva era immenso, delicato, quasi come avesse il timore di romperla a stringerla troppo. E lei, lei si sentiva protetta, avvolta come da una calda e soffice coperta di lana, di quelle che nonostante il passare del tempo emanano sempre lo stesso profumo, lo stesso calore. Ecco, lui era la sua calda e soffice coperta di lana, la scaldava, le scaldava i respiri del cuore.
La felicità sta nelle piccole cose, non attacchiamoci troppo al materiale.