Gilbert Keith Chesterton – Acqua
E Noè diceva spesso a sua moglie, quando si sedeva a tavola: “Non mi importa dove va l’acqua, purché non vada nel vino.”
E Noè diceva spesso a sua moglie, quando si sedeva a tavola: “Non mi importa dove va l’acqua, purché non vada nel vino.”
Passerà molto tempo,prima che le acqueintorbidite dalla tua presenza,scorrano via lungo il torrentedella mia vita.Comunque,…
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Essenza della vita, è in essa che ci formiamo e ci prepariamo al mondo. Il suo abbraccio non ci lascia mai, basterebbe guardare i neonati rannicchiarsi appena entrano in contatto con l’acqua. Emozione che fluida scorre nella nostra anima, ci accompagna sempre. Si adagiano i paesi e le nazioni sulle sue onde salate come le lacrime di una mamma. La vita. Negata troppo spesso ai suoi figli, sudare per un goccio d’acqua pura, per dissetare i figli di una terra galleggiante su oceani di speranze.
Il mare gioca con gli scogli e li accarezza dolcemente oppure si abbatte su di loro con forza e li plasma a suo volere.
Passerà molto tempo,prima che le acqueintorbidite dalla tua presenza,scorrano via lungo il torrentedella mia vita.Comunque,…
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Essenza della vita, è in essa che ci formiamo e ci prepariamo al mondo. Il suo abbraccio non ci lascia mai, basterebbe guardare i neonati rannicchiarsi appena entrano in contatto con l’acqua. Emozione che fluida scorre nella nostra anima, ci accompagna sempre. Si adagiano i paesi e le nazioni sulle sue onde salate come le lacrime di una mamma. La vita. Negata troppo spesso ai suoi figli, sudare per un goccio d’acqua pura, per dissetare i figli di una terra galleggiante su oceani di speranze.
Il mare gioca con gli scogli e li accarezza dolcemente oppure si abbatte su di loro con forza e li plasma a suo volere.
Passerà molto tempo,prima che le acqueintorbidite dalla tua presenza,scorrano via lungo il torrentedella mia vita.Comunque,…
Non capisco come si possa lavar via come acqua questa pace di te che più non sento, e di me stessa tutto sbiadito il ritratto.Mi guardavo attraverso te, come acqua i tuoi occhi… eppure sei scivolato via, tra piacere e lacrime. Belli i tuoi occhi, due isolotti neri nel mare… distanti, affogo senza te.
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
Non sempre, l’acqua che cade dal cielo si rivela quel fresco piacere da bere.
Essenza della vita, è in essa che ci formiamo e ci prepariamo al mondo. Il suo abbraccio non ci lascia mai, basterebbe guardare i neonati rannicchiarsi appena entrano in contatto con l’acqua. Emozione che fluida scorre nella nostra anima, ci accompagna sempre. Si adagiano i paesi e le nazioni sulle sue onde salate come le lacrime di una mamma. La vita. Negata troppo spesso ai suoi figli, sudare per un goccio d’acqua pura, per dissetare i figli di una terra galleggiante su oceani di speranze.
Il mare gioca con gli scogli e li accarezza dolcemente oppure si abbatte su di loro con forza e li plasma a suo volere.