Gino Rendola – Stati d’Animo
Com’è strano: ci pensiamo e non ci cerchiamo nella mano. Che male al cuore.
Com’è strano: ci pensiamo e non ci cerchiamo nella mano. Che male al cuore.
Il mio cuore? Ama, piange, ride, gioisce, ma non dimentica mai nulla.
Piena di me, rigogliosa fiorisco, per amore di questa vita, che un senso mi da.
Ora so con certezza che non ne valeva la pena. Che ho buttato via tempo prezioso. E niente potrà cambiare questa realtà.
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Ci sono persone che evocano ricordi, altre solo fastidi.
Beato colui che vive di grande fantasia, un dono, e una carezza che addormenta la malinconia.
Il mio cuore? Ama, piange, ride, gioisce, ma non dimentica mai nulla.
Piena di me, rigogliosa fiorisco, per amore di questa vita, che un senso mi da.
Ora so con certezza che non ne valeva la pena. Che ho buttato via tempo prezioso. E niente potrà cambiare questa realtà.
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Ci sono persone che evocano ricordi, altre solo fastidi.
Beato colui che vive di grande fantasia, un dono, e una carezza che addormenta la malinconia.
Il mio cuore? Ama, piange, ride, gioisce, ma non dimentica mai nulla.
Piena di me, rigogliosa fiorisco, per amore di questa vita, che un senso mi da.
Ora so con certezza che non ne valeva la pena. Che ho buttato via tempo prezioso. E niente potrà cambiare questa realtà.
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Ci sono persone che evocano ricordi, altre solo fastidi.
Beato colui che vive di grande fantasia, un dono, e una carezza che addormenta la malinconia.