Giorgia Stella – Comportamento
Non domandarti cosa troverai alla fine di una strada. Piuttosto sii felice, per quello che provi mentre la percorri, quella strada.
Non domandarti cosa troverai alla fine di una strada. Piuttosto sii felice, per quello che provi mentre la percorri, quella strada.
Ci sono occhi che si riempiono d’infinito e occhi che si fermano a guardarsi solo…
Si, No. Sembrano parole di poco conto, ma se usate al momento e nei modi giusti, a volte hanno il potere di cambiare una vita intera.
La differenza è che a nostri tempi, ho quarant’anni, c’era la condivisione di un dolore o di uno stato di commozione, adesso invece tramite l’uso dei social vi è un’appropriazione ed è questo che da fastidio, non lo si fa perché lo si sente, bensì spesso per risultare visibile agli altri.
Diffidate da chi chiede di non strumentalizzare qualcosa, in quello stesso momento egli stesso la…
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Imparare a guidare non è semplice. Bisogna capire come spuntare, mettere la prima, al momento giusto cambiare in seconda, in terza e così via. Ma quando si capisce che la retromarcia richiede un’unica mossa si vorrebbe andare sempre all’indietro!
Ci sono occhi che si riempiono d’infinito e occhi che si fermano a guardarsi solo…
Si, No. Sembrano parole di poco conto, ma se usate al momento e nei modi giusti, a volte hanno il potere di cambiare una vita intera.
La differenza è che a nostri tempi, ho quarant’anni, c’era la condivisione di un dolore o di uno stato di commozione, adesso invece tramite l’uso dei social vi è un’appropriazione ed è questo che da fastidio, non lo si fa perché lo si sente, bensì spesso per risultare visibile agli altri.
Diffidate da chi chiede di non strumentalizzare qualcosa, in quello stesso momento egli stesso la…
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Imparare a guidare non è semplice. Bisogna capire come spuntare, mettere la prima, al momento giusto cambiare in seconda, in terza e così via. Ma quando si capisce che la retromarcia richiede un’unica mossa si vorrebbe andare sempre all’indietro!
Ci sono occhi che si riempiono d’infinito e occhi che si fermano a guardarsi solo…
Si, No. Sembrano parole di poco conto, ma se usate al momento e nei modi giusti, a volte hanno il potere di cambiare una vita intera.
La differenza è che a nostri tempi, ho quarant’anni, c’era la condivisione di un dolore o di uno stato di commozione, adesso invece tramite l’uso dei social vi è un’appropriazione ed è questo che da fastidio, non lo si fa perché lo si sente, bensì spesso per risultare visibile agli altri.
Diffidate da chi chiede di non strumentalizzare qualcosa, in quello stesso momento egli stesso la…
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Imparare a guidare non è semplice. Bisogna capire come spuntare, mettere la prima, al momento giusto cambiare in seconda, in terza e così via. Ma quando si capisce che la retromarcia richiede un’unica mossa si vorrebbe andare sempre all’indietro!