Giorgia Stella – Giornata della memoria
Ad Auschwitz tanti cuori, un solo silenzio, un solo terrore, un solo grido di dolore.
Ad Auschwitz tanti cuori, un solo silenzio, un solo terrore, un solo grido di dolore.
L’ostentazione cattura ricchezza, l’umiltà cattura il cuore.
Le anime belle diffondono il loro profumo così… semplicemente… inconsapevolmente… lasciando una scia indelebile nei cuori che attraversano.
Certe volte è necessario rileggere alcuni capitoli, prima di chiudere definitivamente il libro del passato.
La Shoah è un fatto drammaticamente europeo. È vero che ha avuto cuore nella Germania nazista ma in tutti i paesi europei gruppi più o meno grandi hanno collaborato. Il 27 gennaio –, giorno in cui furono abbattuti i cancelli di Aushwitz, è divenuto “giorno della memoria” per una legge dello Stato. Ciò che è stato fatto contro gli ebrei riguarda tutti.
La vita è fatta di sacrifici e di soddisfazioni. Di dolore e di gioia. Di tristezza e di felicità. È un cocktail di ingredienti tra il graffiante e il vellutato, tra il dolce e l’amaro, ma è il mix più incredibile che esista, da assaporare ogni giorno senza stancarsi mai.
Non si è mai troppo grandi per ricevere amore. Ma si è sempre molto grandi…