Giorgia Stella – Ricordi
Nella vita ci accompagnano i ricordi. Alcuni non ti lasciano niente, altri hanno il mare dentro: sono infiniti.
Nella vita ci accompagnano i ricordi. Alcuni non ti lasciano niente, altri hanno il mare dentro: sono infiniti.
Gioca con le persone, ma non prenderti gioco delle persone. Gioca nell’amore, ma non giocare…
Avete mai provato a sfogliare la vostra vita all’indietro così come se fosse un album fotografico? Così che ogni istantanea di un periodo della tua vita in particolare, triste o felice che sia, di un luogo, lontano o vicino che sia, e di una persona cara od odiata che sia, per un secondo ti perfora la testa di ricordi, di emozioni, di nostalgie, come una sbronza andata a male che non ti riesce di curare.
Il ricordo, assurda, bellissima, terribile prigione. Ti incanta con le sue dolcezze di tempi passati, con le vecchie malinconie di amori finiti, con aspettative che mai son morte nei nostri cuori; malizioso tiranno come ci inganna riportandoci ad antiche gioie per poi violentarci facendoci ritornare al presente… nuovo, ancora da costruire, ancora da affrontare.
La necessità di mettere “distanza” dal passato. Se questo, non viene accettato dal cuore, i ricordi saranno sempre troppo vivi, ritornando a ledere il presente. Il tribunale della propria mente, deve riuscire ad assolversi dentro sé. Mettere agli atti i propri e gli altrui comportamenti. Acquietare l’anima. E accettare la distanza.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
Ogni giorno il ricordo dice al tempo quanto l’hai amata.