Giorgia Stella – Vita
Ho pensato che se proprio si devono salire i gradini nella vita, scelgo almeno il rivestimento a colori.
Ho pensato che se proprio si devono salire i gradini nella vita, scelgo almeno il rivestimento a colori.
Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in tetri fiumi sotterranei. Ho sentito il pianto di un bambino puro, divenire le urla della bestia. Ho danzato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare. Ho pianto contorcendomi sotto i raggi della luna, circondato da esseri ululanti. Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse, brancolando nello oblio. Ho assaporato nauseabondi nettari veleniferi, dalle labbra di contorti serpenti. Ho ascoltato canti in pozzi dalle molte zanne, scuotermi i sensi. Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Sono consapevole che non sono perfetta. Sono consapevole di sbagliare in tante cose. E per questo cerco di rimediare, ma sono anche consapevole che le mie imperfezioni mi rendono quella che sono. Quella persona che tra mille lacrime ha imparato a sorridere ed apprezzare il dono della vita ogni giorno.
Ciò che non comunica facebook non esiste.
Il mondo nasce per ognun che nasce al mondo.
Lui che ha lottato con tutte le sue forze;per non dimenticare, per viverlo ogni giorno, senza che mai nessuno si dimenticasse.
Desideravamo diventare adulti ignari delle gravose responsabilità che ne sarebbero derivate, poi col senno della ragionevolezza rimpiangiamo l’età della fanciullezza, l’età della spensieratezza, della libertà da tutte le cose che appesantiscono il nostro cammino. La verità è che gli anni non rispettano i tempi!