Giorgio Bassani – Politica
Se mi occupo d’Italia Nostra è anche perché in contrasto con la mia natura contemplativa mi sono sempre interessato di politica.
Se mi occupo d’Italia Nostra è anche perché in contrasto con la mia natura contemplativa mi sono sempre interessato di politica.
L’intellettuale italiano s’è sempre opposto ad ogni regime precedente.
Tutti quelli che si congratulano con se stessi perché il comunismo è finito nell’immondizia, saranno costretti a chiedersi chi ha vinto, quando la Coca Cola esigerà un seggio all’ONU.
Forse perché i politici comprendano veramente di cosa si lamentano gli italiani, le rimostranze dovremmo scriverle in inglese, visto che va così di moda.
La politica non è altro che un modo per fare il proprio interesse fingendo di fare il bene comune, è una disonesta dissimulazione.
A cosa/chi può essere paragonabile un presidente del Consiglio miliardario che permette che ci siano stipendi da mille euro al mese? Forse a quel boss mafioso che una mattina chiese a una persona di sciogliere un bambino nell’acido, mentre poi alla sera, nella sua cappella privata, per se stesso chiese a Gesù o alla Madonna di avere una buona salute.
E le dirò, vostro onore, che un governo che è arrivato al punto di considerare degni di rispetto più i suoi segreti che le vite dei suoi cittadini, non è altro ormai che tirannia, che lo si chiami repubblica, monarchia o qualsiasi altra cosa.