Giorgio De Luca – Stati d’Animo
Sapore di te nel mio dolce infuso di the.
Sapore di te nel mio dolce infuso di the.
Un vento dispettoso e impertinente scompiglia l’ordine distratto e casuale dei pensieri. Mulinelli di spensierate foglie percorrono improbabili sentieri d’autunno.
Nei rapporti personali non esistono sfumature, solo il bianco e il nero. Di solito ci si affida alle sfumature per mascherare gli errori del passato o per mistificare scelte che potrebbero fare del male in futuro… i colori – mai sfumati! – esistono quando sei felice, li vedi dentro e fuori di te… oggi sono in bianco e nero.
A volte si sogna. Ma la vita non è solo un sogno. È soprattutto realtà. Un amara realtà. Allora ridiamo infondo cosa c’è rimasto se non sorridere un po’?
Forse è questo che mi manca: essere coccolata, essere la piccola di qualcuno. Non sono mai stata la piccola di qualcuno, sono sempre stata la figlia, la moglie, l’amica ma mai la piccola. È brutto dover crescere in fretta e perdere ciò che ti spetta di diritto.
Non spendere parola perché parola non si spende innanzi alla soavità. Si accarezza con gli occhi. È affanno. Corre il fremito e manca l’ossigeno. Brivido. Si affonda con la stessa delicatezza di una foglia che cade. Ritmo. L’esistenza è incessante. È la vita che stringe. Magone. Si ricomincia. Non si vuole finire. Sorprendersi per continuare a esistere. Esserci. Tesserci.
Un abbraccio ci fa sempre sognare perché in esso c’è un mondo di emozione. Un dono immenso che nessuno mai potrà ti potrà rubare.