Giorgio De Luca – Tristezza
Abbiamo sofferto e pianto insieme, ma le lacrime vere erano soltanto le mie.
Abbiamo sofferto e pianto insieme, ma le lacrime vere erano soltanto le mie.
Ci sono momenti che ti assale una strana malinconia cosi, forse un pensiero o un ricordo e ti fa stare male, cerchi di pensare positivo ma si sovraffolla la tristezza di qualcosa ché non torna più, perché ha già preso altre vie, ma forse e giusto cosi non si può guardare un passato e dobbiamo guardare un futuro anche con un sorriso un po’ triste e andare avanti e essere felici con chi dimostra tanto amore.
Era fantastico il modo nel quale mischiavi il tuo volto con sorrisi e delusioni, non sapevo come facevi ma non m’interessava. Le migliori cose non hanno spiegazione e se mai ce l’avessero potrebbero perdere il proprio fascino, come nasce un’arcobaleno? Così non mi ero mai chiesto cosa ti passava per la testa quando passavi dalla disperazione alla follia di sentirti felice.
Le sventure e i dolori sono come i venti e le onde per i navigatori, è fondamentale essere abili per poterli contenere!
Senza rancori,senza sentimenti,senza rimpiantisenza rimorsi,senza parolesenza più vocescivoli viaindifferenza.
Si accorgeranno tutti della piega sulla giacca, ma non della crepa sul tuo cuore.
Soprattutto quando si tratta di amore il nostro cuore diventa come di cristallo, ma purtroppo non di quello infrangibile e per questo si dovrebbe sempre fare attenzione a non metterlo nelle mani sbagliate, perché potrebbe andare in frantumi.