Giorgio Faletti – Comportamento
Tutti siamo chiusi in una prigione. La mia me la sono costruita da solo, ma non per questo è più facile uscirne.
Tutti siamo chiusi in una prigione. La mia me la sono costruita da solo, ma non per questo è più facile uscirne.
Hanno tutti da fare quando ti serve aiuto, ma non hanno un cazzo da fare…
A lungo andare mi sto accorgendo che anche io sto seguendo i passi di molte altre persone, anche io ho imboccato la strada dei rapporti distaccati e a dirla tutta, ho intenzione di continuare, in fondo non si dice sempre di proseguire per il cammino intrapreso senza voltarsi indietro?
Il tutto sta nella fede in Dio.
Un uomo senza speranza è come un libro senza parole, senza pagine e senza copertina.
Quando ci si aggrappa a qualcosa o a qualcuno, si finisce sempre per cadere. Niente e nessuno può reggere a lungo il nostro peso.
Ho una mente tutt’altro che statica, è una vagabonda che non si ferma mai, capace di percorre ogni giorno distanze chilometriche, per questo lei è sempre avanti rispetto a me.