Giorgio Faletti – Guerra & Pace
L’argomento era sempre e ancora la guerra, che tutti volevano nascondere come sporcizia immobile sotto il tappeto e che strisciando da serpente riusciva sempre a sporgere la testa oltre i bordi.
L’argomento era sempre e ancora la guerra, che tutti volevano nascondere come sporcizia immobile sotto il tappeto e che strisciando da serpente riusciva sempre a sporgere la testa oltre i bordi.
La guerra sicuramente chiama ancora guerra. La pace lascia la speranza di altra pace.
Regna la pace solo laddove a parlare è il cuore.
Non riesco a credere che un giorno questo campo di battaglia mi mancherà, che questo caos sarà solo un ricordo, e che il silenzio delle notti insonni saranno i punti salienti di questa mia gioventù in arme.
La guerra uccide! Annientiamo la guerra!
Io non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si combatterà con pietre e bastoni.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.