Giorgio Gaber – Religione
Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull’amore e sulla carità mi sarei spiegato un po’ meglio.
Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull’amore e sulla carità mi sarei spiegato un po’ meglio.
Non sono le qualità dell’uomo ad azzerare i suoi peccati, ma è l’immensa, infinita bontà divina.
Signore ferma il frastuono del dolore. Mostraci le vie del canto, le strade dell’amore. Dona a tutti noi il dolce canto del tuo cuore.
Se brami la virtù dell’umiltà, non devi sfuggire alla via dell’umiliazione.
Non credo in una vita ultraterrena; comunque porto sempre con me la biancheria di ricambio.
Da quando vi sono uomini, l’uomo ha gioito troppo poco: solo questo, fratelli, è il nostro peccato originale.
Nessuno potrà mai bussare alla porta del paradiso con gli occhi asciutti. E quelli che non potranno bussare non hanno mai avuto il coraggio di aprirli.