Giorgio Gaber – Religione
Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull’amore e sulla carità mi sarei spiegato un po’ meglio.
Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull’amore e sulla carità mi sarei spiegato un po’ meglio.
Biasimerete Dio fino a quel momento in cui, crederci, sarà l’unica vostra vera salvezza.
Non dire a Dio quanto è grande il tuo problema, ma dì problema quanto è grande il tuo Dio!
Il mondo che vorrei sta nel sorriso sincero di un bambino, innocente e puro. Il mondo che vorrei trova spazio per l’amore, per la carità, per la vita. Il mondo che vorrei sta nella forza di un fiorellino da campo che nonostante tanti disagi cresce forte senza far mancare al mondo il suo profumo. Il mondo che vorrei è la forza di un cuore di un bimbo appena nato che ama senza domandarsi perché. Il mondo che vorrei si chiama come te come lui come tutti noi che ancora vediamo e crediamo che uno spiraglio c’è per arrivare a te! Perché il mondo che vorrei somiglia tanto a te.
Al cristiano è tutto dovuto: porta la croce dei nostri peccati.
La castità perpetua la giovinezza. Nei volti stanchi e scavati di alcuni preti ho visto occhi di adolescente.
Non si può parlare di fede senza includere il perdono, ma si può perdonare anche senza includere la fede.