Giorgio Panucci – Nemico
Potrei anch’io recitare la parte dell’infame ma… è troppo divertente vedere gli infami rimbalzare sul muro della mia onestà e serenità.
Potrei anch’io recitare la parte dell’infame ma… è troppo divertente vedere gli infami rimbalzare sul muro della mia onestà e serenità.
Lacrima il mio cuore, trafitto dalle frecce della lontananza. Vecchia e bastarda nemica la lontananza, soprattutto se ti separa dalle persone che ami.È vero con i ricordi possiamo sentire vicino a noi quelle persone che per un motivo o l’altro ci hanno lasciate, contro la loro volontà o viceversa. Vecchia e bastarda lontananza sai farmi tanto male e non ti importa niente delle mie lacrime, dei vuoti della mia anima… no perché tu sei fredda come un iceberg lontananza e sai essere tagliante come punta di diamante al centro del mio cuore.
La ragione e l’amore sono nemici giurati.
Non c’è peggio di un amico nemico.
Certa gente sfoga le loro frustrazioni i loro complessi perché nessuno li ascolta… ed una verità se non sai ascoltare te stesso come pretendi che gli altri ti ascoltano, ipocrisia ipocrita!
Ci sono tre regole prima di affrontare un nemico:1) sii sicuro;2) non temere ma non sottovalutare;3) non avere rimorsi.
Bisogna ignorare la gente superficiale, passare oltre l’ignoranza, mandare a quel paese la falsità, ma soprattutto, eliminare chi non merita la nostra minima parola.