Giovanna Bandini – Morte
Sono budista e ciò prevede la riencarnazione. Ma non l’ho ben metabolizzata.
Sono budista e ciò prevede la riencarnazione. Ma non l’ho ben metabolizzata.
Sento un amaro in bocca, quanto un veleno.
Affronterai mille battaglie, le potrai vincere tutte ma quella più importante la perderai. La morte vincerà sempre, tu non contare i giorni che passano, tieni gli attimi nel cuore ed i ricordi nella mente. Non puoi pensare al domani, non ti è concesso ma lascia agli altri il tuo sorriso, le tue carezze, torneranno a scaldare la loro anima quando le tue braccia non li avvolgerà più.
In punto di morte l’ultimo pensiero è riservato alla violenza incontrollabile del sesso.
Alcune volte, la morte arriva su inconscia chiamata, indossando le vesti del nostro passato ed accompagnandoci in un futuro illusorio simile ad un limbo di un cieco immemore che compone un puzzle di pezzi consumati e tutti uguali, nell’attesa inconsapevole di un eterna notte di riposo giunta molto tempo prima.
La vita livella tutti gli uomini. La morte rivela gli eminenti.
I giorni sono pagine che narrano la nostra vita,bello sarebbe,se alla fine,le lasciassimo sfogliaresenza dovercene vergognare.