Giovanna Sacchiero – Arte
La cultura è portata ad esser colta e venduta per pochi spiccioli!
La cultura è portata ad esser colta e venduta per pochi spiccioli!
Non sei originale? Non sei neanche interessante.
L’uomo, per la natura, ha bisogno di avere coscienza della propria dimensione. La sua l’arte…
Giorno dei morti.Mamma e figlia vanno al cimitero.La mamma: “Quando vengo al cimitero non riesco a guardare la foto dei miei cari senza piangere, mi sembra impossibile che siano qua!”La figlia: “Mamma, perché proprio qua devi piangere, se hai le loro foto in tutti gli angoli della casa?!”
La visione è l’arte di vedere le cose invisibili.
L’arte è buona quando muove dalla necessità; questo tipo di origine ne garantisce il valore, e nient’altro.
La fotografia è una spietata carceriera di emozioni. In quell’esatto istante, in quel preciso luogo, priva il tempo della sua imperturbabile libertà di scorrere, tramuta luce in un abbraccio spazio-temporale, trasforma l’occhio in culla per l’eternità.
Non sei originale? Non sei neanche interessante.
L’uomo, per la natura, ha bisogno di avere coscienza della propria dimensione. La sua l’arte…
Giorno dei morti.Mamma e figlia vanno al cimitero.La mamma: “Quando vengo al cimitero non riesco a guardare la foto dei miei cari senza piangere, mi sembra impossibile che siano qua!”La figlia: “Mamma, perché proprio qua devi piangere, se hai le loro foto in tutti gli angoli della casa?!”
La visione è l’arte di vedere le cose invisibili.
L’arte è buona quando muove dalla necessità; questo tipo di origine ne garantisce il valore, e nient’altro.
La fotografia è una spietata carceriera di emozioni. In quell’esatto istante, in quel preciso luogo, priva il tempo della sua imperturbabile libertà di scorrere, tramuta luce in un abbraccio spazio-temporale, trasforma l’occhio in culla per l’eternità.
Non sei originale? Non sei neanche interessante.
L’uomo, per la natura, ha bisogno di avere coscienza della propria dimensione. La sua l’arte…
Giorno dei morti.Mamma e figlia vanno al cimitero.La mamma: “Quando vengo al cimitero non riesco a guardare la foto dei miei cari senza piangere, mi sembra impossibile che siano qua!”La figlia: “Mamma, perché proprio qua devi piangere, se hai le loro foto in tutti gli angoli della casa?!”
La visione è l’arte di vedere le cose invisibili.
L’arte è buona quando muove dalla necessità; questo tipo di origine ne garantisce il valore, e nient’altro.
La fotografia è una spietata carceriera di emozioni. In quell’esatto istante, in quel preciso luogo, priva il tempo della sua imperturbabile libertà di scorrere, tramuta luce in un abbraccio spazio-temporale, trasforma l’occhio in culla per l’eternità.