Giovanni Carotenuto – Tristezza
Nulla è più triste dell’allegria al suo culmine.
Nulla è più triste dell’allegria al suo culmine.
Questi stupidi sogni mi bruciano l’anima…ma giorno dopo giorno passeràe forse ancora i sogni rimarranno.
Culto della solitudine: il bisogno ossessivo di autonomia, solitamente a spese delle proprie relazioni a lungo termine. Nasce spesso da aspettative smisurate nei confronti del prossimo.
La peggior solitudine è essere privi di un’amicizia sincera.
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Provi un senso di disagio e ti senti malinconico pensando a una persona a cui vuoi bene, quando il tempo e la distanza giocano a tuo sfavore, tenendoti lontano da lei.
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Questi stupidi sogni mi bruciano l’anima…ma giorno dopo giorno passeràe forse ancora i sogni rimarranno.
Culto della solitudine: il bisogno ossessivo di autonomia, solitamente a spese delle proprie relazioni a lungo termine. Nasce spesso da aspettative smisurate nei confronti del prossimo.
La peggior solitudine è essere privi di un’amicizia sincera.
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Provi un senso di disagio e ti senti malinconico pensando a una persona a cui vuoi bene, quando il tempo e la distanza giocano a tuo sfavore, tenendoti lontano da lei.
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Questi stupidi sogni mi bruciano l’anima…ma giorno dopo giorno passeràe forse ancora i sogni rimarranno.
Culto della solitudine: il bisogno ossessivo di autonomia, solitamente a spese delle proprie relazioni a lungo termine. Nasce spesso da aspettative smisurate nei confronti del prossimo.
La peggior solitudine è essere privi di un’amicizia sincera.
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Provi un senso di disagio e ti senti malinconico pensando a una persona a cui vuoi bene, quando il tempo e la distanza giocano a tuo sfavore, tenendoti lontano da lei.
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!