Giovanni Carotenuto – Tristezza
Nulla è più triste dell’allegria al suo culmine.
Nulla è più triste dell’allegria al suo culmine.
Le persone che sembrano forti, quelle che sembrano salde in realtà sono quelle che dentro stanno cadendo a pezzi.
Cos’è questa solitudine che sento? Sarà il prezzo per un po’ di libertà.
Non lo so perché i momenti felici durano cosi poco e quelli tristi sembrano non finire mai, la cosa certa è che senza quelli tristi non potremmo mai apprezzare veramente appieno i pochi attimi di gioia concessaci.
Capiamo di essere soli solo quando siamo di fronte a persone sbagliate, perché queste persone sono peggio della solitudine, non ti comprendono, non ascoltano i tuoi bisogni, sono vicine con il corpo ma lontane con l’anima.
è la solita malinconia che attanaglia e ti porta via.
La felicità delle persone mi lacera l’anima, mi divora, fa più male di un coltello nel cuore.