Giovanni Di Blasi – Felicità
La felicità non si può comprare, che io sappia non esistono negozi che la vendono, ne la si può rubare, non ho mai sentito parlare di ladri di felicità.
La felicità non si può comprare, che io sappia non esistono negozi che la vendono, ne la si può rubare, non ho mai sentito parlare di ladri di felicità.
Non sopporto coloro che pensano di essere a conoscenza della verità, sempre pronti a criticare ogni operato, a correggerti, a innalzarsi a paladini. Nella vita ognuno porta dentro di se la propria verità e non serve sforzarsi per conoscere fino in fondo quella degli altri, nessuno, tranne se stesso, può sapere quale sia.
Ci sono giorni in cui avrei voglia di sparire, di abbandonare tutto, fanculo agli ipocriti, ai falsi moralisti, ai perbenisti che di buono non hanno neanche i vestiti che indossano, a coloro che sanno solo criticare l’operato degli altri. Agli invidiosi e ai leccaculo ed infine a quelli che si guardano allo specchio fieri di aver portato alla rovina le poche persone oneste rimaste in questo mondo di merda.
Potrai abusare del mio corpo, annebbiare la mia mente, calpestare la mia dignità o ledere…
Vi è perfino una felicità che al cuore fa paura.
La vita è un conflitto quando l’obiettivo è la felicità.
La felicità non è sempre causata da noi, spesso è provocata da altri.